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Chi è Alessandro Giuli, ministro della Cultura nel governo Meloni dopo Sangiuliano

Alessandro Giuli

Ecco tutto quello che c’è da sapere e qualche curiosità su Alessandro Giuli: Ministro della Cultura nel governo Meloni.

Dopo essersi fatto le ossa nelle redazioni più importanti d’Italia, Alessandro Giuli è diventato noto ai più grazie anche alle tante ospitate in programmi TV. Voce autorevole soprattutto in materia di politica interna, ha vissuto l’esperienza della conduzione vera e propria e nel settembre 2024 è stato nominato Ministro della Cultura, succedendo a Gennaro Sangiuliano. Ecco carriera, vita privata e qualche curiosità sul conto di Alessandro Giuli.

Alessandro Giuli, chi è: biografia e carriera

Alessandro Giuli è nato a Roma il 27 settembre del 1975 sotto il segno zodiacale della Bilancia. Giuli ha avuto una carriera ricca e variegata nel mondo del giornalismo e della cultura, con una forte militanza politica che lo ha visto, da giovane, in prima linea nel movimento politico di estrema destra, Meridiano Zero

Dopo aver conseguito il diploma presso il liceo classico Torquato Tasso di Roma nel 1994, si è iscritto alla facoltà di filosofia presso l’Università La Sapienza ma non ha mai conseguito la laurea

Giuli ha iniziato la sua carriera giornalistica collaborando con alcune testate locali. Dal 1996 al 2001 ha lavorato per il quotidiano “L’Umanità” e successivamente con i quotidiani “Linea” e “Il Foglio”, dove è diventato giornalista professionista nel 2004. Nel 2008 è stato nominato vicedirettore e nel 2017 condirettore del giornale. È stato direttore di “Tempi” per pochi mesi, fino al novembre 2017. 

Numerosi i quotidiani e le riviste con i quali Giuli ha collaborato nel corso degli anni tra cui “Il Giornale”, “Il Sole 24 Ore”, “Panorama” e “Libertà di Piacenza”. Ed ancora, “Linkiesta”, “Il Tempo”, “Libero” e “Il Corriere dell’Umbria”.

Alessandro Giuli ha anche partecipato ad alcune trasmissioni televisive tra cui Povera Patria, condotto da Annalisa Bruchi. Con quest’ultima poi, ha condotto anche il programma Night Tabloid, su Rai 2. Il 1° ottobre 2020, ha debuttato nella prima serata di Rai 2 con il programma di informazione Seconda Linea, condotto insieme alla giornalista Francesca Fagnani ma della durata di appena due puntate.

Il 6 settembre 2024, Alessandro Giuli è stato nominato Ministro della Cultura, succedendo a Gennaro Sangiuliano dopo le dimissioni irrevocabili di quest’ultimo, in seguito all’esplosione del “caso Boccia”. La sua nomina è stata accolta con interesse, data la sua lunga esperienza nel settore culturale e giornalistico.

La vita privata

Rispetto alla sua vita privata, Alessandro Giuli è particolarmente riservato, motivo per il quale non è semplice ottenere molte informazioni sul suo conto. 

In merito alla sfera sentimentale, sappiamo che è sposato con una giornalista di Sky Tg24 dal nome Valeria Falcioni, con cui vive a Roma e con la quale ha avuto due figli, un maschio e una femmina, nati rispettivamente nel 2016 e nel 2019. 

Nonostante l’animo riservato, in passato Giuli ha condiviso sul suo profilo Instagram qualche scatto dei suoi momenti di vita privata, tra cui dei selfie con la sua dolce metà, spesso accompagnati da romantiche didascalie.

Valeria Falcioni, chi è

Valeria Falcioni condivide con il marito Alessandro Giuli il mestiere di giornalista. La sua grande riservatezza l’ha portata a stare sempre molto distante dal mondo dei riflettori, motivo per il quale non si hanno informazioni sulla sua vita privata, né su quando e dove sia nata.

Qualche informazione in più arriva dal suo lavoro e la apprendiamo grazie al suo profilo professionale su Linkedin, sebbene anche questo molto scarno. Sappiamo soltanto che lavora presso la redazione di Sky Italia nel ruolo di giornalista televisiva dall’aprile 2008.

Le curiosità su Alessandro Giuli

– Ha pubblicato diversi libri tra cui Il passo delle oche edito Einaudi.

– Durante un’intervista ha affermato di guardare, spesso e volentieri, documentari sugli animali e di storia antica.

– Viene spesso definito un intellettuale raffinato, anche per via della sua formazione filosofica, ma ha dichiarato di non apprezzare questa etichetta.

– È appassionato di vini e colleziona sigari.

– Nel dicembre 2022 il ministro della Cultura del governo Meloni, Gennaro Sangiuliano, lo ha nominato presidente della Fondazione MAXXI.

– In passato ha avuto un profilo Instagram dove era molto attivo. Al momento della nomina a ministro della Cultura, tuttavia, non risulta un suo account ufficiale sul noto social.

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ultimo aggiornamento: 10 Settembre 2024 18:49

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